Francesco Breda

(1980) ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) si avvicina al teatro nel 1996 attraverso un laboratorio di teatro scolastico, durato 3 anni e condotto da Simone Toffanin.
Al termine dell’esperienza scolastica continua la collaborazione con Simone Toffanin con spettacoli a tema sulla tradizione veneta e in lingua veneta fino ad essere scritturato, nel 2002, nella compagnia Cast (www.ilcast.it).
Recita in: "La moscheta" (2002) di Angelo Beolco detto il Ruzante, regia di Simone Toffanin, nel ruolo di Menato; "Ieri e Oggi - La scorseta de limon, L'imbriago de sesto" (2004) di Gino Rocca, regia di Toni Andreetta, con Lino Toffolo, Carla Stella, Simone Toffanin; "Sior Todero Brontolon" (2007) di Carlo Goldoni, regia di Toni Andreetta, con Lino Toffolo,  Gaetano Rampin, Carla Stella, Simone Toffanin, ruolo Nicoletto.
Nel 2006 partecipa al lavoro “Nel mezzo del cammin” scritto e diretto da Giuliano Polato.
Continua la sua esperienza del teatro ruzzantiano grazie alla collaborazione nel 2008 con Lele Fanti e Gaetano Rampin. Lo stesso anno recita nella “Betia” della compagnia Benvenuto Cellini di Padova (www.benveutocellini.it), regia di Gaetano Rampin.
Nel 2008 si avvicina al teatro ragazzi diventando membro del gruppo teatrale I Fantaghirò (www.fantaghiro.org).
Nel 2010 fonda il gruppo teatrale Quattrononi con Erika Vianello, Beatrice Mattiello, Massimo Farina e Luca Rizzi.
Dal 2010 si specializza come tecnico audio e luci collaborando con vari service.
Nel 2011 inizia l'esperienza di formatore di teatro nelle scuole.

Nel 2013 collabora alla realizzazione de "la città sottile" con Antonio Panzuto e il museo diocesano di Padova