Erika Vianello (1977)

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. si laurea in lettere, con una tesi sulla storia del teatro con Umberto Artioli, conseguita nel 2002 con punti 110/110 centesimi presso l’Università di Padova.
Attrice dal 1988 si forma sotto la guida di Alberto Riello e Serena Fiorio presso Teatronove.
La sua formazione artistica continua tutt’oggi spaziando dalla narrazione teatrale all’uso della voce, dal teatro a scuola alla danza. In questo percorso incontra come docenti Andrea Brunello, Laura Curino, Giuseppe Emiliani, Debora Ferrato, Monica Francia (metodo CorpoGiochi), Paolo Francioso, Mario Mattia Giorgetti, Ted Keijser, Jonathan Hart Makwaia, Carla Stella, Virgilio Zernitz.
Nel 1998 comincia la collaborazione con la compagnia Benvenuto Cellini di Padova (www.benvenutocellini.it), recitando in “Anfitrione” di Plauto regia di Giuliano Polato (1998), “Il settimo sigillo” di Bergman regia di Toni Andreetta (2001), “Betia” di Ruzante regia di Gaetano Rampin nel ruolo di Betia (2002), “Le allegre comari di Windsor” di William Shakespeare regia di Serena Fiorio (2004), “L’indagine” di Giuliano Polato regia di Virgilio Mattiello (2009). Per la compagnia conduce la regia de “I musicanti di Brema” dei Fratelli Grimm (2008).
Nel 2001 viene scritturata per il carnevale di Viareggio dal gruppo americano Big Nazo di Erminio Pinque specializzato nella costruzione di muppet.
Dal 2003 al 2005 collabora con il C.T.E.T. (Centro territoriale di educazione al teatro) del C.S.A. di Padova come operatrice teatrale, attività che svolge tuttora portando, attraverso i suoi laboratori, la metodologia teatrale nelle scuole di ogni ordine e grado. Nel 2012 avvia il laboratorio "Teatronove Junior" in orario extrascolastico, presso il comune di Noventa Padovana, aperto a tutti i bambini dai 9 ai 12 anni.
Nel 2004 realizza con Beatrice Mattiello lo spettacolo “Buongiorno Matilde” per gli asili nido e le scuole dell’infanzia.
Nel 2004 entra a far parte del gruppo teatrale I Fantaghirò di Padova (www.fantaghiro.org) realizzando numerosi spettacoli di teatro ragazzi.
Collabora con il Centro Donna Lidia Crepet di Padova dedicandosi allo studio della figura femminile e recitando accanto a musicisti riconosciuti a livello internazionale quali Luciano Basso, pianista e compositore contemporaneo.
Le produzioni più significative del centro, per la regia di Alberto Riello, sono: “Le signore delle Signorie” Lucrezia Borgia e Isabella D’Este tratto da “Rinascimento Privato” e “Un’intervista impossibile” di Maria Bellonci (2004), “Il caso di Sofia Tolstoj” ispirato ai diari pubblici e privati di Lev Tolstoj e della moglie Sofia (2006), “Diario di una scrittrice” liberamente tratto da “Diario di una scrittrice” e “Le onde” di Virginia Woolf (2007).
Nel 2007 recita in “Sior Todero Brontolon” di Carlo Goldoni, produzione de “Il Cast” (www.ilcast.it) con Lino Toffolo, Gaetano Rampin, Carla Stella, Simone Toffanin, regia di Toni Andreetta, ruolo Cecelia.
Nel 2008 recita nella nuova produzione del “Sior Todero Brontolon” con Lino Toffolo, regia di Lino Toffolo.
Dal 2008 è una delle sei voci recitanti ne “La partita a scacchi di Marostica” a personaggi viventi con oltre 550 figuranti, ruolo "Colombina", opera di Mirko Vucetich (ed. 2008 regia di Carlo Maresti; dall'ed. 2010 regia di Maurizio Panici).
Nel 2008 inizia la collaborazione con il gruppo musicale Officina Francavilla con il quale realizza serate di parole e musica (Passione Fondente, 2008; Il viso asciutto della guerra, 2009; Sani appetiti, 2009).
Nel 2010, dall’esperienza pluridecennale di Teatronove, nasce il gruppo teatrale Quattrononi fondato assieme a Beatrice Mattiello, Francesco Breda, Luca Rizzi e Massimo Farina.